venerdì 15 ottobre 2010

Museo Artes e Ofícios

Già che mi trovo dall'altra parte del mondo, rispetto a dove ho dimorato fino a ieri, in effetti, ho colto l'occasione per visitare qui a Belo Horizonte il Museo Artes e Ofícios. Ecco come si descrive:

O Museu de Artes e Ofícios – MAO – é um espaço cultural que abriga e difunde um acervo representativo do universo do trabalho, das artes e dos ofícios do Brasil. Um lugar de encontro do trabalhador consigo mesmo, com sua história e com o seu tempo.

tradotto:

Il Museo di Arti e Mestieri - MAO - è uno spazio culturale che ospita e distribuisce una collezione rappresentativa del mondo del lavoro, arti e mestieri dal Brasile. Un luogo di incontro dello stesso lavoratore, con la sua storia e il suo tempo.

Il museo raccoglie oggetti per la maggior parte del XX secolo. Non è difficile quindi trovare piatti e posate, la ricostruzione di un negozio o di una cucina o ancora di una camera da letto. Sembra di vedere il set di un film. Quello che mi viene in mente si avvicina un po' ai film con Bud Spencer e Terence Hill, anche se qui non siamo nel Far West.

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Esperienza interessante. I più cattivi potrebbero definirla una "cozzaglia di cose" visto che l'oggetto più antico risale circa al XVII secolo ed è un piccolo carro per il trasporto di legna o fieno, se paragonato ad un museo italiano o europeo, dove magari al XVII secolo risale l'oggetto più moderno! Inquadrando però un'ottica diversa, mi immagino chi, venendo qua, riesce a vedere le cose che materialmente utilizzavano i propri nonni durante il lavoro. Cose che magari hanno visto da piccoli, o sentito raccontare, in un museo. Non so, l'idea che mi viene, guardando queste cose, non è tanto lo "spessore culturale paragonato", ma la vicinanza del tempo per chi quelle cose le ha viste fino a ieri (o magari le vede ancora!). Sui televisori LCD, a 46 pollici, ci sono i filmati in alta definizione di come venivano impiegati e come si procedeva alla preparazione delle varie cose.

Consiglio vivamente la visita virtuale: http://www.eravirtual.org/mao_br_1/ dove è possibile vedere gli interni.

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