Con oggi termina il mese di novembre e, da quando sono arrivato, sono passati quasi due mesi. Non è poco, ma nemmeno tanto. Per poter comunicare, comunque, è necessario apprendere la lingua.
Credo che se per comprendere un messaggio, giochi un ruolo molto importante la comunicazione non verbale, per poterlo trasmettere, il canale principale è quello verbale. Sembrerà strano, dato che dal momento che lo trasmetto, sono "affari" di quell'altro capirlo, quindi potrebbe giocare facile tentare la strada della comunicazione non verbale. Quando però non si ha molto tempo per poter spiegare le cose, oppure si fa riferimento a cose astratte, o, ancora peggio si è al telefono, tutto questo non funziona.
Non avendo mai insegnato una lingua straniera, non pretendo assolutamente di spiegare come si fa. L'unica cosa che desidero pubblicare, è un breve riassunto di quali sono stati i miei passaggi e le mie sensazioni. Eventualmente, nei commenti, è possibile inserire cose che ho dimenticato o altre realtà di chi insegna o parla più di una lingua.
Primo passo: l'approccio
Esistono tantissimi approcci per poter imparare una lingua. C'è chi comincia con il tradurre le canzoni preferite, chi cerca persone che parlino solo quella lingua, chi fa un corso organizzato con l'università o altro Ente che eroga corsi, chi si può permettere un professore privato. Io, che sono povero per definizione (questa è la mia condanna purtroppo) non solo in termini economici, ma anche di disponibilità di tempo, ho cercato qualcosa in internet di conveniente e pratico da gestire (come tempi) ed ho trovato appunto LiveMocha.com un sito web che permette di fare un corso base gratuitamente (non so se ora è tutto a pagamento) praticamente per qualsiasi lingua.
L'idea è molto semplice ed in perfetto stile web 2.0.
Dopo essersi iscritti si sceglie la lingua che si desidera imparare. Le lezioni sono composte di 4 passi:
- Apprendimento - con l'ausilio di immagini, parola scritta e pronunciata, vengono passate in rassegna circa 40 slide. All'inizio semplici, poi, successivamente, non solo parole ma anche frasi
- Riepilogo - di nuovo tutte le slide, questa volta o senza la scritta (che sarà da scegliere) oppure senza l'immagine (che sarà da trovare leggendo la scritta o ascoltando il parlato)
- Scrittura - All'inizio cose molto semplici, dopo sempre più articolate, viene richiesto di scrivere proprio in lingua qualcosa che va dal come si è vestiti a cosa si sta facendo alla descrizione delle proprie vacanze
- Lettura - Alcune frasi (a volte senza connessioni tra loro) devono essere lette e registrate
Gli ultimi due passaggi sono la chiave di tutto. Una volta inviato lo scritto ed il parlato, tutte le persone iscritte nel mondo di madrelingua della lingua che si desidera apprendere, hanno la possibilità di correggere il lavoro e dare una risposta più o meno completa. La facilità estrema delle cose richieste (per chi è di madrelingua naturalmente) permette di avere un correzione accurata. Allo studente, naturalmente sarà richiesto di fare lo stesso.
Io, da quando mi sono iscritto, ho ricevuto molte correzioni da brasiliani "veraci" ed ho fatto molte correzioni a brasiliani, argentini, tedeschi, ecc. per l'italiano.
La cosa secondo me è tanto interessante quanto motivante. Altra cosa che reputo interessante è sentire la pronuncia corretta in madrelingua di un testo da parte di più persone. In questo modo si possono riconoscere gli accenti e le varie inflessioni tipiche del parlato "vero".
Altro approccio è stato quello di ascoltare la radio via internet. Tanta radio con musica in lingua originale e parlato. All'inizio non si capisce praticamente nulla. Piano piano anche l'orecchio si abitua a "dividere" le parole e intendere l'accento. La radio che ho trovato è stata BH FM, radio tipica di Belo Horizonte. Questo perché ho chiesto in giro (qualche persona conosciuta appunto correggendo esercizi in LiveMocha.com) il nome di una radio tipica. Già ho parlato di questa radio (leggi il post) quindi non mi dilungo troppo. Interessante è riascoltarla a distanza di tempo. Il messaggio trasmesso è sempre nello stesso formato, ma si riescono a comprendere più cose nello stesso tempo. Inizialmente ero contento di aver capito una parola in una giornata intera, ora più o meno riesco ad intendere il senso di cosa viene detto, se non addirittura una conversazione intera.
Questo primo passo per me non è stato il più pesante. La lingua più o meno simile, il suono piuttosto amichevole, permettono di affrontare il primo gradino in maniera facile ed agevole. Le lezioni scorrono abbastanza velocemente e piacevolmente.